Ricerca

Il contesto

Il territorio di Settimo Torinese si sviluppa su una superficie di circa 32 Km2 con una  popolazione complessiva che supera i circa 46.000 abitanti. È una cittadina che sorge sulla pianura nord di Torino ed è bagnata dal Po nella sua parte sud-orientale. Il suo territorio ha subito grandi cambiamenti, mutando da un borgo principalmente agricolo a una grande città nel periodo degli ultimi 40-50 anni, grazie alla grande affluenza d’immigrati provenienti prima dal Veneto e poi dalle regioni del sud dell’Italia.
L’origine è sicuramente romana anche perché è posta lungo un tracciato romano, cioè Torino – Pavia – Piacenza. In epoca romana il territorio di Settimo Torinese era attraversato da un’importante strada romana, la via Gallica che oggi collega Settimo a Torino; questo fa sì che il suo nome, derivante dal latino, septimum (lapidem) ossia “(presso) la settima (pietra miliare)”, si riferisca proprio alla distanza da Torino: infatti, in passato si chiamava Septimum Taurinensem.
Tutt’oggi, Settimo è un grosso centro industriale nella cintura Nord – Est di Torino, risultato di un cammino iniziato sul finire del XVII secolo con il rinnovamento dell’agricoltura seguito dall’inizio del processo d’industrializzazione all’alba dell’Unità d’Italia.